Mondo mobile

Statistiche importanti raccolte da mobiThinking per comprendere in modo completo tendenze e situazioni del mondo informatico sempre più lontano dal desktop.

Sei miliardi di cellulari

È il primo dato, relativo alle utenze cellulari in tutto il mondo secondo i dati collezionati dal sito mobiThinking. Fa impressione perché si può dire che esista un cellulare per ogni persona sulla Terra. Non è così: ci sono persone con più di una utenza e apparecchi che hanno un’utenza, comunicando per via telefonica, senza fare riferimento a una persona. Nondimeno è una cifra sconvolgente. Chi sapeva che in Africa c’è più di una utenza ogni due persone, dove le linee fisse sono una ogni settanta?

Il club dei cento milioni

Raccoglie i Paesi che hanno raggiunto un numero di utenze a nove cifre. La Cina supera di poco il miliardo, l’India tocca settecento milioni, gli Stati Uniti 321 milioni e poi Indonesia, Brasile, Russia, Giappone, Pakistan, Germania e… Nigeria. Globalizzazione significa anche che l’Europa non è più il centro del mondo, specie parlando di mobile.

I magnifici cinque

Chi ha prodotto più telefoni cellulari nel 2012? Verrebbe facile di istnto rispondere Nokia. Invece è un riflesso del secolo scorso. Idc e Gartner hanno visioni leggermente differenti sui numeri, ma indicano la stessa classifica: Nokia è “solo” seconda, con oltre trecento milioni di cellulari. Al primo posto, pure con un certo distacco, sta Samsung, la quale per Idc va addirittura oltre i quattrocento milioni. Staccatissima Apple, con centotrenta milioni abbondanti. E poi? Motorola, BlackBerry, Htc forse? Macché: Zte e Lg.

Le fantastiche tre

Quelli sopra erano tutti i telefoni cellulari. Compresi i feature phone, quelli da due soldi che telefonano, mandano gli Sms e a volte si fermano qui. Se invece si parla di presente-futuro, ossia di smartphone, Samsung domina nei numeri, con duecentodieci milioni di unità vendute; seconda è Apple, con i centotrenta milioni di cui sopra; e c’è anche Nokia, che però si ferma a trentacinque milioni, un quarto di Apple, un sesto di Samsung, un cinque percento di quota di mercato che è davvero poco. Perché probabilmente sono dati che sembrano strani? Perché stando ai dati, in Italia e Spagna Nokia ha ancora una penetrazione di oltre il quaranta percento sul mercato, percentuale che si sfiora in Francia ma poi, nel resto del mondo sviluppato, diventa un sogno irraggiungibile.

MobiThinking mette a disposizione molti più dati di questi, che ci riserviamo di commentare prossimamente. Nel frattempo consigliamo la lettura della pagina originale, che rappresenta una vera e propria messe di informazioni sull’universo mobile.