Specchi virtuali, prove via smartphone. La realtà aumentata è solo l’inizio.
Abiti, auto, AR, Zenfone, Tango
Lo smartphone ZenFone AR di Asus è stato uno dei primissimi a supportare Tango, la piattaforma Google di realtà aumentata che funziona a partire da Android 7 (Nougat).
Il colosso automobilistico BMW ha usato questo mix con successo per aumentare le vendite dei modelli i3 e i8 mediante la possibilità di visualizzare i veicoli su uno sfondo reale e personalizzarli a piacimento, il tutto comodamente seduti in poltrona invece che da concessionario.
La stessa tecnologia permette di provare gli abiti, come Google e Asus hanno dimostrato con il concept della DressingRoom di GAP. Modelli virtuali 3D permettevano la prova in ogni taglia, da XS a XL, con visone a 360°. Una volta selezionato il prodotto, si veniva instradati nell’interfaccia di e-commerce. La app era sviluppata da Avametric, startup americana specializzata in tecnologia 3D per la moda.
Il camerino virtuale in Europa
La catena di ipermercati Carrefour utilizza in Francia una app simile collegata alla linea di abbigliamento TEX. La app, chiamata Fitle come la startup che l’ha sviluppata, deriva le misure del cliente a partire da quattro loro fotografie e poi crea un avatar su cui prendono forma i vestiti: un codice colore indica le zone dove c’è troppa aderenza e conviene una taglia in più, o il contrario.
Fitle oggi conta decine di migliaia di app attive su iOS e Android) e vanta un consistente portfolio di marchi partner, tra i quali Armor Lux, Maison Labiche e il sito di e-commerce Le Grand Shop, che utilizza la soluzione in modalità SaaS.
Tecnologia e profitto
Ridurre i tassi di abbandono dei carrelli e i resi sono una priorità per i retailer online. Secondo una inchiesta di Ve Interactive, il 70-80 percento degli acquirenti abbandona il carrello. App come Fitle non possono essere una cura miracolosa ma costituiscono certamente una parte della soluzione: la startup sostiene di poter incrementare del 40 percento le vendite online di un e-commerce e ridurre di un decimo i resi. Carrefour, per parte sua, ha dichiarato una riduzione dei resi del 30 percento e una crescita del 23 percento del tasso di conversione. Analogamente, Armor Lux ha riportato un considerevole aumento delle vendite online.
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