Per capire cosa vuole veramente il cliente di un negozio, e per fare in modo che si sia trovato talmente bene da decidere di ritornare, bisognerebbe riuscire a catturare le sue emozioni: è quello che propone Emoj, giovane società innovativa di Ancona che fornisce tecnologie di Emotional Analytics e Intelligence per smart retail, hospitality e musei. Obiettivo finale: rendere piacevole, coinvolgente, divertente ed emozionale l’esperienza di visitare un negozio, un luogo o un sito culturale, in modo da lasciare nell’utente un ricordo vivido e convincerlo a ripetere l’esperienza di acquisto.

COME È NATA EMOJ
Emoj nasce meno di due anni fa in ambito universitario: è infatti il primo spin-off del Politecnico delle Marche, creato da cinque giovani ricercatori e due imprenditori visionari. Luca Giraldi, che ne è il CEO, Marco Matteucci, Andrea Generosi, Roberto Pierdicca e Maura Mengoni si sono confrontati e hanno lavorato al progetto per circa un anno e mezzo, per poi costituire la società a febbraio 2017.


COME EMOJ CATTURA LE EMOZIONI DEL CLIENTE
Cosa succederebbe se un suono, una luce o un contenuto digitale si manifestassero sulla base di ciò che stiamo intimamente provando in quel momento? Emoj ha cercato di rispondere a questo interrogativo fornendo soluzioni hardware e software per analizzare le emozioni in tempo reale, mapparle lungo il Customer Journey del cliente e tradurle in un’esperienza digitale che colleghi l’utente allo spazio sensoriale in cui si muove.
La startup offre un toolbox in grado di catturare e interpretare le emozioni dell’utente quando è in prossimità di un prodotto o di un brand e di proporre reazioni (luce, suoni, servizi) che agiscano a livello viscerale ed affettivo. Utilizzando l’intelligenza artificiale e le reti neurali, il sistema traduce l’emotività in dati attraverso sensori quali telecamere, comprese quelle dei telefonini, e microfoni. Da un’app è possibile verificare dove una persona guarda, se è contenta per la promozione proposta, se riesce o meno a seguire un percorso all’interno di un negozio. Lo scopo finale è migliorare la sua Customer Experience.

EMOJ, IL PERCORSO DI CRESCITA
Emoj è stata selezionata fra una trentina di candidature per entrare nel programma di accelerazione TILT- Teorema Incubation Lab Trieste.
TILT è un digital Hub per lo sviluppo delle startup nel mondo dell’Information Technology: un’iniziativa di AREA Science Park – ente nazionale di ricerca che opera sotto il controllo del MIUR nel campo dell’innovazione e della creazione di startup – e di Teorema, azienda focalizzata nel supportare le aziende nei loro percorsi di Digital Transformation.
Emoj è stata anche tra le 45 startup italiane che hanno preso parte alla cinquantunesima edizione del Ces di Las Vegasla fiera dedicata all’hi-tech che si è svolta negli Stati Uniti dal 9 al 12 gennaio 2018.
Inoltre la startup è stata selezionata per partecipare a SMAU Milano dal 23 al 25 ottobre 2018.
La startup ha già siglato alcuni contratti nel 2018 e punta a un ulteriore crescita e al rafforzamento della piattaforma nel 2019.

 

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