L’avanzata del Bring Your Own Device è lenta ma inarrestabile. Va compresa in tutte le proprie problematiche
Bring Your Own Device

Le conseguenze del BYOD

Bring Your Own Device, ammettere e permettere in azienda la coesistenza di hardware, software e piattaforme diverse. Si moltiplicano gli studi che la danno per inevitabile; l’azienda del prossimo futuro se ne avvarrà anche a scopo di reclutamento, perché i talenti migliori saranno attirati anche dalla possibilità di lavorare con il proprio setup preferito.

Una recente indagine ITIC su un gruppo di 550 aziende di tutto il mondo descrive efficacemente l’ascesa del Bring Your Own Device: tra quanti possono scegliere la propria piattaforme preferita, il 51% degli interpellati ha scelto uno smartphone; il 44% ha optato per portatili convenzionali o ultraleggeri: il 31% ha voluto un tablet, quasi sempre un iPad, e il 23% ha deciso per il proprio computer di casa, non importa se Windows o Mac. Per dire che, introducendo una effettiva libertà di scelta, questa viene utilizzata.

Il BYOD crea opportunità, ovviamente, e altrettanto ovviamente problematiche, prima fra tutte la sicurezza. Su domanda di chi abbia la responsabilità della sicurezza di un apparecchio che entra in azienda per via di logiche BYOD, la risposta è per il 37% l’azienda, per il 39% l’utente finale e per il 21% equamente suddivisa.

Una soluzione che inizia ad affermarsi consiste nel creare un punto di controllo strategico, Strategic Point of Control (SPC). Da questo punto di controllo logico devono passare tutte le comunicazioni tra utenti finali e data center e a questo livello vanno implementate le policy di sicurezza e i livelli di accesso.

Questo concetto supera una concezione classica della sicurezza informatica aziendale, il cosiddetto perimetro o DMZ (demilitarized zone, zona smilitarizzata). nelle aziende di domani, e progressivamente di oggi, non esiste una vera e propria barriera di ingresso ma piuttosto un punto di controllo, un checkpoint, in cui tutto il traffico viene soggetto al controllo di sicurezza, che provenga dal cavo oppure da situazioni wireless.

Per approfondire (in inglese):