Dobbiamo imparare a contare con più zeri per stare nel nuovo mondo digitale.
Il prefisso zetta è il nuovo giga
Nel mondo dei Big Data e dell’Internet of Things, i gigabyte non bastano più. E sì che un gigabyte equivale a un miliardo di byte, come dire che potrebbe contenere un milione di copie di questo articolo.
L’esplosione del video online e di forme di comunicazione sempre più ricche, come le videoconferenze, aumentano in continuazione il flusso di dati generati e in transito su una rete sempre più assetata di banda larga.
Mille gigabyte fanno un terabyte; mille terabyte fanno un petabyte; mille petabyte fanno un exabyte e mille exabyte fanno uno zettabyte.
Secondo le stime di Cisco, il 2016 sarà l’anno dello zettabyte, in cui tanti saranno i dati che verranno trasferiti durante quei dodici mesi. Oggi, stima Ibm, l’intero patrimonio di dati digitali nel mondo ammonta a un totale di 2,7 zettabyte.
Ma come facciamo a quantificare uno zettabyte? Per esempio, sono due miliardi di anni di musica ininterrotta.
Questa infografica prodotta da XO Communications può aiutarci a visualizzare con più chiarezza l’incredibile quantità di informazione costituita da uno zettabyte. Ne avremo bisogno.
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