Contro i disturbi dell’apprendimento, nuove possibilità software.

TICE-opendyslexic_boldLa giusta… fonte della conoscenza

Ricercatori italiani hanno recentemente esaminato la possibilità di aiutare bambini con disturbi dell’apprendimento attraverso l’utilizzo di caratteri più spaziati per favorire la lettura. La ricerca è stata svolta a partire da materiali stampati ma Marco Zorzi, della facoltà di Psicologia Generale all’Università di Padova, ha ottenuto risultati positivi anche mediante app, libri digitali, documenti audio e il font gratuito Open Dyslexic (Can e-readers ease reading for dyslexics? su MindShift).

Da iOS 7, il font Open Dyslexic è a disposizione degli apparecchi Apple e può essere scaricato anche su dispositivi Android, nonché come estensione di Chrome, Opera e Safari. Un designer olandese (dislessico) ha creato una famiglia di caratteri che aiuta i dislessici a leggere, approvata dai ricercatori dell’università di Twente e Amsterdam, stando a Slate. I font Read Regular, Lexia Readable, Tiresias e Sassoon sono stati sviluppati pensando alla dislessia.

Tra i caratteri più tradizionali, le varietà sans serif (quelle priva di grazie, o serif, alle estremità dei tratti) sono più adatte a persone che leggono con difficoltà. Per capirci, Arial, Comic sans MS, Tahoma e Verdana sono raccomandabili; Times New Roman, Courier New, Cambria andrebbero evitati.

education-ipad-dyslexiaImmagini e suoni facilitano l’apprendimento

In Francia, i ricercatori dell’Università di Nizza sperimentano l’uso di iPad per superare i disturbi dell’apprendimento. Le tavolette hanno già mostrato potenziale per chi può imparare a leggere con l’ausilio di agevolazioni visive. Il gruppo di lavoro sta anche collaudando Moodle (Modular Object-Oriented Dynamic Learning Environment, software libero di e-learning) per facilitare la raccolta e la stesura di annotazioni. Gli studenti con difficoltà di apprendimento utilizzano Moodle per sottoporre all’intera classe il diario, foto dei libri di testo e documentazione audio e video delle lezioni.

Comprendere la materia

Come difficoltà di apprendimento si intende un gruppo di problematiche caratterizzate dallo sviluppo inadeguato di particolari capacità di apprendimento, linguaggio e parola, che comprendono quanto segue:

  • Dislessia, difficoltã di lettura fluente e di piena comprensione, nonostante una intelligenza normale o sopra la media.
  • Discalculia, la difficoltà di apprendere o comprendere l’aritmetica; capire il concetto di numero, imparare a manipolare i numeri e apprendere nozioni matematiche.
  • ADHD/ADD: Attention Deficit (iperattività)
  • Disgrafia: difficoltà nel padroneggiare la scrittura.
  • Disprasia, problema di coordinazione motoria
  • Disfasia, compromissione della capacità di comunicare dovuta normalmente a un danno cerebrale.

Secondo la British Dyslexia Association, la dislessia interessa un decimo della popolazione, un venticinquesimo in modo severo. È la più comune delle cosiddette Specific Learning Difficulties, difficoltà specifiche di apprendimento che si ritiene interessino circa il 15 percento delle persone a livello più o meno importante.

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